Lampi Di Altai

Tre amici d’infanzia hanno intrapreso un viaggio in bicicletta e rafting nell’Altai mongolo. Questa zona remota ospita cime ghiacciate d’alta quota, con ruscelli carichi di limo che scorrono dalle loro cime. Guarda il percorso, guarda il film e guarda alcune altre foto e dettagli del viaggio

Il nome della Mongolia evoca immagini di Ghengis Khan o dell’Impero Mongolo, che fu il più grande impero mai costruito. È una terra di estremi. Ha la capitale più fredda del mondo e il caldo intenso del deserto del Gobi. La Mongolia è uno dei paesi più scarsamente popolati della terra, ma ha una storia ricca e antica. La cultura unica e l’incredibile bellezza naturale hanno un fascino misterioso e ci siamo sentiti attratti da essa. Mason Lacy

Mason Lacy e Sam Seward, insieme a Joey Schusler, sono partiti per l’estremo ovest della Mongolia per fare mountain bike e packrafting in un’avventura autosufficiente. Non avevano mai tentato un collegamento mountain bike-packraft prima e hanno deciso che valeva la pena andare in aree remote e scarsamente popolate del mondo per vederlo di persona.

Il nostro obiettivo era attraversare l’Altai mongolo. Questa remota area di cime ghiacciate d’alta quota ha valli fluviali cariche di limo che scorrono dalle sue alture. Gli unici abitanti della regione sono i nomadi kazaki, l’ultimo popolo sulla terra che continua la tradizione della caccia con l’aquila reale. Il paesaggio è custodito da antiche pietre erette, scolpite nel corso dei millenni.

Dodici giorni trascorsi nella natura selvaggia, cavalcando alti passi carichi di equipaggiamento, sopravvivendo in acque agitate, bevendo latte di cavalla fermentato e combattendo gli elementi, questa non era un’avventura che questi giovani ragazzi avrebbero presto dimenticato.

Il momento clou del nostro viaggio potrebbe essere stato stare con Bakashan, un famoso cacciatore di aquile kazako nomade, che risiede nelle montagne dell’Altai della Mongolia occidentale con tre generazioni di famiglie tutte insieme in una grande ger. Anche se potremmo non essere stati in grado di comunicare con le parole, il fattore divertimento e divertimento è stato davvero alto stare con loro prima di iniziare la nostra missione di bikepacking/packrafting autosufficiente di 12 giorni.

Film di: Joey Schusler Montaggio: Joey Schusler e Thomas Woodson
Motion Design e VFX: Paul Harrison (Shotgun Infinity)
Direzione artistica: Drew Pautler (Good Fortune Collective)
Suono di produzione: Keith White (Keith White Audio).
Logistica della spedizione: Mason Lacy, Sam Seward e Canat Chiryazdan
Supportato da: Yeti Cycles, Smith Optics, Outdoor Research, ENVE Composites, SRAM, RockShox, Skratch Labs, Big Agnes, Revelate Designs
Media Partner: Bike Magazine, 5 Point Film Festival