Un nuovo studio scientifico pubblicato giovedì 19 marzo ha rilevato che quasi il 10% di tutte le 2000 specie di api selvatiche europee sono a rischio di estinzione. Si tratta del primo studio sulla popolazione delle api selvatiche in Europa, poco conosciute rispetto alle specie domestiche, ma altrettanto importanti per l’impollinazione delle colture.
La Commissione Europea, un organo esecutivo dell’Unione Europea, ha cofinanziato lo studio e lo ha consegnato. Il rapporto mostra che il 9,2% delle specie di api selvatiche europee è minacciato di estinzione e un altro 5,2 di esse sarà probabilmente minacciato nel prossimo futuro,
Gli autori sottolineano che lo studio fornisce la migliore comprensione delle specie del 1965, ma fanno notare che lo studio è incompleto a causa della mancanza di esperienza e risorse.
Secondo l’Unione internazionale per la conservazione della natura, lo studio mostra l’urgenza di investire nella ricerca per combattere la perdita di api selvatiche.
Gli scienziati sottolineano che sono le api selvatiche a svolgere un ruolo fondamentale nell’impollinazione delle colture..
Karmenu Velu, Commissario europeo per l’Ambiente, avverte che pagheremo un prezzo pesante se non si indagano le cause del calo delle popolazioni di api selvatiche e non si agisce rapidamente per invertire questa tendenza allarmante.
Secondo la CE, l’84% delle principali colture coltivate in Europa per il consumo umano richiede l’impollinazione da parte di insetti. Ciò è necessario per aumentare la qualità del prodotto.
Le api sono a rischio a causa della massiccia perdita dei loro habitat. Ciò è dovuto principalmente alle pratiche agricole intensive e all’uso di insetticidi e fertilizzanti. Il cambiamento climatico è un altro fattore importante nel rischio di estinzione di molte specie di api.
